Lunga e remunerativa pedalata con partenza da “casa” ed arrivo sulle rive del lago Maggiore, laddove il “fiume azzurro”, dopo essere sfociato nel lago, ne esce per proseguire placidamente sino a Pavia andandovi ad alimentare il fiume Po.
Paesaggi mozzafiato ci aspettano nel lento pedalare tra le Alpi Apuane e l’Appennino Tosco-Emiliano, attraversando boschi secolari di faggio, paesi “storici” e luoghi fiabeschi…
Itinerario “panoramicissimo” in un contesto tra i più spettacolari della Provincia di Piacenza, dove il nostro obiettivo è quello di raggiungere, a quota 1.450 m, la Baita Monte Ragola nell’immensa piana di Prato Grande, antico lago. Siamo nella zona delle praterie d’altitudine, dominate da sud-ovest dalla cima settentrionale del Monte Ragola (1.767 m).
Piacevole esplorazione del Parco dell’Oglio sud sino alla foce sul fiume Po, laddove il fiume Oglio scorre in un paesaggio fortemente caratterizzato dall’agricoltura e la fitta rete idrica, spesso segnata da fasce arbustive e filari, interrompe la serie ordinata dei coltivi.